40 anni di storia raccontano e delineano il profilo di una famiglia che da tre generazioni ha un solo obiettivo: “La tradizione” fatta di colori, sapori ed emozioni.
Tutto inizia nel 1978, quando una carissima zia, dona alla nipote Rosa Spitaleri una ricetta segreta di un dolce tipico Brontese “ La Filletta”, l’esaltazione della fantasia, dell’amore e soprattutto della pazienza nell’elaborare un prodotto semplice, ma ricco di storia, così Rosa si lancia con entusiasmo e passione nella realizzazione di questa opera d’Arte, consapevole che la tradizione non si può semplicemente ereditare ma va conquistata quotidianamente con grande fatica.
La svolta è arrivata con la realizzazione di un piccola “Bottega Artigianale” a Bronte e di un rinomato negozio al centro di Taormina nei pressi del famoso teatro Greco, per esprimere al meglio il grande amore per la nostra terra, con la voglia di far riscoprire gli antichi sapori della Tradizione Siciliana, ma soprattutto con la decisione dei figli di continuare il lavoro iniziato dalla madre, mantenendo viva la tradizione di famiglia, applicando la stessa dedizione e passione.
Una bella storia familiare, un testimone passato da madre ai figli, un filo conduttore fatto di Farina – Uova- Zucchero – Pistacchio rigorosamente di Bronte” “la Filletta”, unica – inconfondibile – inimitabile. Il gelato al pistacchio con granella, creme, pesti, croccantini, arancino tipico siciliano arricchito con il pistacchio di Bronte, e molto altro, prodotti differenti ma un’unica visione fatta di attenzione alla materia prima e intuizione nei confronti del cliente.
Il lavoro dei fratelli Caruso si nutre di importanti valori , la qualità dei prodotti, la difesa della tradizione, l’utilizzo di materie prime essenzialmente tradizionali e genuine, bontà e semplicità ma soprattutto la scelta di tecniche ancorate alla più antica arte fatta di padelle in rame e conche siciliane.
Questa parola tipica siciliana, indica meraviglia, stupore e incredulità verso qualcosa, nel nostro caso stupore e meraviglia verso la “Tradizione e l’innovazione dei nostri prodotti” cercando di non rompere il legame che annoda il passato al presente e soprattutto al futuro; Il modo migliore per conservare i valori della tradizione è, infatti, quello di modificarli e adeguarli ai nostri tempi, innovando senza tradirli o snaturarli.